Domenica fiorentina...

Firenze si presta come luogo di passeggiate.

E' un mistero questo vederla avvolta da 4 ruote ovunque... a volte non resta che inglobare queste auto in una visione estetica senza perdere la malinconia di come si sia scelto l'asfalto ad un verde urbanizzato e magari a due panchine... due, non dico un progetto coordinato, ma neanche il dover spendere per un caffè in cambio di un minimo di ristoro.




Considerando il fatto che camminare stanca... una volta giunti in Santo Spirito, come un ricordo di un passato universitario fatto di pranzi a prezzi ragionevoli, eccoci da Gustapanino... 


E' difficile ignorare certe perle di solitudine che vivono in questa città... schivando i turisti è possibile scorgere vite fatte di semplici gesti di condivisione... come nutrire i numerosi gabbiani di questa nota città marittima, che è Firenze. 


Ci si dirige con un sorriso verso via dello Statuto... con la voglia di qualcosa di dolce e buono... ed eccoci nella Gelateria De Medici, dove le nuove cialde sono un ottimo, gustoso supporto per un gelato che non ha bisogno di presentazioni...


Dopo il gelato, ed un dolcino con le mele decidiamo di tornare nuovamente in zona Santo Spirito da fantastico negozietto Ajisai dove prendiamo il regalo per un amico che sfanga metà secolo... e ci godiamo in tutto questo camminare un bel tramonto.




Abbiamo camminato per ore, fino a che la pioggia ci ha riportato a casa, al nostro lavoro, alla rete. 

Ci siamo chiesti come mai non sia possibile avere una città come Firenze completamente coperta da una connessione rete che permetta una semplice consultazione di dati... perché non si crea, senza dover pretendere che ci pensi un'amministrazione, una maglia di connessioni condivise? 
Mettere a disposizione un parte della propria connessione domestica... 

Probabilmente nel 2013, dopo i vari timori inoculati in molti internauti sul tema della privacy e del fatto che ogni terrorista sulla terra verrebbe ad usare la TUA connessione, a Firenze è più semplice che le persone siano convinte a mettere due sedie fuori casa, occupando un parcheggio, per permettere a chi non vuole (non può) spendere per riposare le gambe, di prendere respiro godendosi con un sorriso questa splendida città. 


                           grazie Patch Pò per la posa ^^

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